L'attività dell'Associazione si svolge in quella che fu la parte monumentale del Castello Aragonese d'Ischia, in particolare nella Chiesa dell'Immacolata, nella parte conventuale del Castello e nella Cattedrale dell'Assunta.
Il Castello Aragonese d'Ischia, fortezza già dal V sec. a.C., ha subito numerose dominazioni, raggiungendo il suo massimo splendore in epoca angioina prima e rinascimentale poi, sotto gli aragonesi. L'8 giugno 1912 viene venduto all'asta dal Demanio dello Stato ad un privato, l'Avv. Nicola Ernesto Mattera, che ne fa la propria residenza e comincia una lunga serie di restauri. Con la morte dell'Avv. Mattera, il Castello passa al figlio Gabriele e ai suoi fratelli. Oggi i figli di Gabriele continuano ad abitarlo e a curarne il restauro e la valorizzazione anche attraverso l'Associazione culturale nata in sua memoria.
Il bookshop / Lo studio
Il cuore dell'Associazione si trova oggi in quello che un tempo fu il refettorio delle monache Clarisse del Castello e che per quarant'anni è stato lo studio di pittore di Gabriele Mattera. Oltre all'Associazione, oggi questo spazio ospita una galleria/bookshop con opere di artisti/artigiani (gioielli, ceramiche, sculture, tessuti), selezionati personalmente da Anna Cristina Mattera e che si distinguono per la qualità e l'originalità delle loro creazioni.
Gli spazi espositivi
Tutto ebbe inizio nella Chiesa dell'Immacolata che fu restaurata da Gabriele Mattera proprio con l'intento di accogliere l'arte contemporanea. Con le sue candide pareti bianche, nell'arco di più di quarant'anni, ha accolto le opere di artisti italiani e stranieri con mostre in molti casi memorabili. Nel tempo le mostre realizzate al Castello sono diventate sempre più site specific e hanno "invaso" altri punti ricchi di fascino e personalità, quali la Cattedrale dell'Assunta con la sottostante cripta gentilizia, il suggestivo cimitero delle monache Clarisse e le panoramiche terrazze.